Un modello europeo per l’Intelligenza Artificiale
Il settore dell’Intelligenza Artificiale è dominato da uno scontro tra due principali modelli: quello americano e quello cinese. Anche l’Europa ha alcune carte da giocare, come ricorda Massimo Craglia: l’alta qualità della sua ricerca, l’avanguardia di alcuni settori quali la robotica industriale, una grande varietà e qualità di dati sia industriali che nel settore pubblico che riflettono la ricchezza e diversità del continente Europeo. L’Europa, insomma, sta creando un proprio modello per l‘intelligenza artificiale basato su principi etici e sui valori costituenti dell’Unione Europea, come il rispetto della dignità umana, e delle regole democratiche.
The Artificial Intelligence sector is dominated by a clash between two main models: the American and the Chinese. However, as Massimo Craglia reminds us, Europe, too, has a few cards to play: the high quality of its research, the cutting edge nature of some sectors, such as industrial robotics, a great variety and quality of data, both industrial and in the public sector, which reflect the wealth and diversity of the European continent. In short, Europe is creating its own model for artificial intelligence, based on ethical principles and on the constituent values of the European Union, like respect for human dignity, and for democratic rules.

Massimo Craglia
RicercatoreMassimo Craglia è un ricercatore del Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea, nel gruppo che si occupa dell’economia digitale.